Campionato italiano Easykart, Settimo round

Sant’Egidio alla Vibrata (TE), 14 luglio 2013

Val Vibrata, l’illusione di una nuova affermazione

Partenza sabato all’alba e arrivo in pista alle 10,00 giusto il tempo di vedere il gruppo della 100 andare in pista per il secondo turno di libere. Ci prepariamo per l’ultimo turno della mattinata, ma dovremo rodare quindi le nostre prove inizieranno dal pomeriggio. La pista è gradevole ma per niente semplice per chi non ci ha mai corso, per il momento il kart va abbastanza bene ma scivola molto e molto ci sarà da capire sulle corrette traiettorie di guida, oltre a convivere con un fastidioso dolore dovuto all’intervento fatto per togliere un’ogiva del dente del giudizio e ai punti di sutura che mi porto in bocca.

Le crono con gomma fresca sono molto positive, reisco a stare con i primi per tutta la sessione. Nella manche la partenza è buona e nelle fasi iniziali mi porto al secondo posto dietro a Gas. Poi in due contatti perdo ben 7 posizioni, risalgo fino alla quinta ma proprio nell’ultimo giro il caro amico Gas, che era retrocesso toccato duro da Safar, mi è entrato dritto sul paraurti con conseguente testa coda (nel filmato onboard camera la “spinta” di Romanucci al 4° gioro e il tamponamento di Gas all’ultimo).

Finale, la partenza è buona, nei primi giri mi mantengo tra la quinta e sesta posizione con Livraghi che fa un po da tappo, provo a più riprese a passarlo ma ha un motore migliore del mio e nei punti ideali per il sorpasso non riesco a essere abbastanza vicino, nonostate tutto però sono molto più veloce di lui sul giro e proprio al 7° passaggio faccio il giro veloce della gara e il sorpasso avviene nella parte più guidata, poi passo Rodriguez e al giro successivo Safar e Gas che si ostacolano. Al 15° giro mi passa Gas che si lancia all’inseguimento di Romanucci e in breve riesco a colmare il piccolo svantaggio portandomi a ridosso di entrambi. Resto per un paio di giri in attesa di eventi e al 17° giro Romanucci e Gas si sono eliminati in un tentativo di sorpasso lasciandomi solo al comando. L’evento è stato tanto inatteso quanto negativo per il mio ritmo di gara, per un attimo mi sono deconcentrato e in due giri ho riperso tutto il vantaggio su Safar e all’inizio del 20° giro ci siamo toccati in fondo al rettilineo con conseguente testa coda e escursione nel prato e addio sogni di vittoria. Riesco a ripartire ma solo in quinta posizione, la gara viene vinta da Rodriguez su Livraghi, terzo Kadlcak e quarto Vez.



La beffa finale

Purtroppo nel post gara sono stato classificato in 9ª posizione con 5” di penalità per la manovra proprio con Safar che per il direttore di gara ha portato a un contatto gomma contro gomma e mi ha punito per essermi spostato nella sua traiettoria. Ma il filmato della gara è abbastanza eloquente, nelle immagini frontali per un attimo i due kart si sovrappongono e quando imposto la curva il mio kart si gira verso l’interno il suo musetto è appoggiato al mio paraurti e non la sua gomma anteriore sulla mia posteriore, inoltre se il contatto fosse stato, come scritto dal direttore di gara al commissario sportivo, con gli pneumatici, il mio kart si sarebbe girato verso l’esterno o il suo sarebbe schizzato immediatamente fuori ma sempre nelle immagini del video non e andata proprio così.

Onboard camera di Federico Malvestiti.